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Crescendo le cose importanti diventano innumerevoli, un po’ perchè le responsabilità crescono insieme a noi, un po’ perchè il nostro sguardo sul mondo inizia a cambiare. Se c’è una cosa che non cambia mai è l’innata capacità dell’essere umano di scordarsi di queste cose importanti: compleanni, scadenze, proprio quella cosa che ti serviva al supermercato, lo scontrino delle garanzie e (come purtroppo sappiamo bene) del nostro pianeta. I ragazzi di Recivu lo sanno bene, ed è proprio da qui nasce il loro progetto.
Un progetto giovane e ambizioso, che vuole organizzare in una app tutti quegli scontrini che per quanto importanti, finiscono inevitabilmente sparsi tra borse e tasche o, ancor peggio, per terra. ’’Paperless is more’’ questo è il loro payoff, e come darli torto, l’idea è brillante. Talmente brillante, che una volta che Recivu ha partecipato a Climatico Contest in collaborazione con Siamo Dieci, ne siamo rimasti abbagliati.
Fin dalla prima chiacchierata con i ragazzi abbiamo capito che almeno un po’ della loro simpatia e affidabilità doveva emergere dal loro brand. Ci siamo subito messi all’opera aggiornando il logo e trasformandolo mantenendone il colore verde, posizionante per Recivu. Abbiamo deciso di attribuirgli un’identità visiva che avesse la possibilità di diventare unica e riconoscibile nel tempo e grazie al logo mascotte siamo riusciti a trasmettere quella sicurezza e affidabilità che i founder volevano mostrare all'audience del brand.
Al logo è stata abbinata una palette colori che partendo dal verde va a svilupparsi verso tonalità più delicate e dei fili grafici colorati che riprendono l’idea delle pieghe dello scontrino da abbinare a un linguaggio fotografico spensierato, ma esplicativo. Così come a scuola sottolineavamo le cose importanti con l’evidenziatore, abbiamo deciso di sottolineare l’identità di Recivu rendendola familiare e riconoscibile a colpo d’occhio, impossibile da dimenticare.
Non come lo scontrino della garanzia del mio vecchio televisore, quello chissà dov’è finito. Menomale ora c’è Recivu.
